Rendiconti Online della Società Geologica Italiana - Vol. 22/2012

Rift fault activity at passive margins driven by lithosphere necking evolution: insight from analogue models

Yago Nestola (*), Cristian Cavozzi (*), Alessio Cappelletti (°), Giancarlo Davoli (**), Francesca Salvi (°), Marco Meda (°), Giacomo Spadini (°) & Fabrizio Storti (*)
(*) Laboratorio di modellistica analogica "Elisabetta Costa", Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Parma, Parma, Italy. E-mail: yago.nestola@unipr.it (°) ENI E&P GEBA Department, San Donato Milanese, Italy. (**) ENI E&P SPES Department, San Donato Milanese, Italy.


DOI: https://doi.org/
Volume: 22/2012
Pages: 149-150

Abstract

Attività delle faglie di rift nei margini passivi indotta dall'evoluzione dell'assottigliamento litosferico: indicazioni dalla modellistica analogica. L'evoluzione del rifting nei margini passivi è stata oggetto di numerosi studi negli ultimi anni. Fra le altre, le tematiche più dibattute riguardano la geometria delle master faults, la ripartizione dell'assottigliamento con la profondità, l'età e lo sviluppo dei bacini di sag. In questa nota riportiamo i risultati prodotti da modelli analogici progettati per investigare l'evoluzione delle faglie durante il rifting ed il loro ruolo nella formazione dei bacini di sag. I modelli hanno evidenziato l'importanza della risalita astenosferica nella ripartizione dell'attività delle faglie, passando dalle faglie estensionali ad alto angolo alle faglie a basso angolo. La discrepanza fra l'estensione della crosta e della litosfera può essere quindi ricondotta all'attività delle faglie estensionali a basso angolo che agiscono nella transizione fragile-duttile della crosta.

Keywords


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